Gli sforzi di sviluppo intensivo nel secolo scorso hanno comportato eccessivi problemi nell’uso delle risorse, dell’ambiente e della salute, così come la disuguaglianza sociale. Questo nuovo paradigma ha portato con sé l’integrazione del concetto di sostenibilità, con tutte le attività antropiche per creare mezzi più sostenibili di vita con la produzione, trasformazione e consumo delle risorse naturali in modalità maggiormente ecosostenibile e sostituendole con materiali recuperati o prodotti utilizzando energia pulita da fonti rinnovabili. L’utilizzo in complemento con altri strumenti, misure, strategie, utilizzando la modalità circolare anche in relazione alla nuova coscienza ambientale nata in questi ultimi periodi, porterà a risultati importanti ottenuti amplificando il concetto di “efficienza delle risorse» riducendo l’impatto ambientale totale nella produzione e consumo di beni e servizi. Tali obiettivi si ottengono utilizzando processi conosciuti «efficientandoli» ed introducendoli in sistemi complessi dove l’uno inizia la sua missione dove finisce l’altro.
Le nostre attività, rigorosamente utilizzando fonti rinnovabili come alimentazione dei processi in sostituzione delle fonti fossili e minerali in via di esaurimento, spaziano dalla produzione di gas tecnici, energia elettrica e termica sino al recupero di materie prime/seconde al fine dì abbattere gli inquinanti ed i costi di produzione. La strada intrapresa ha molto da offrire mitigando i problemi generati dalle attività umane nel rispetto dell’area di insediamento,
della popolazione e dell’ambiente. Le biomasse introdotte e processate non avranno code
di produzione nocive all’ambiente ma genereranno materie prime e seconde di ottima
qualità vendibili sui mercato. Quanto possibile verrà recuperato.